le radici linguistiche del milanese
Dalle più antiche radici celtiche derivano:
cavagna = cesta, gerla dal celtico kavagna
ciapà = prendere dal celtico hapà = prendere
rusca = buccia dal celtico rusc = buccia
forest = uno di fuori dal celtico fforest = selvatico.
Espressioni che evidenziano le radici latine sono ad esempio:
te du nagott = non ti do nulla
se tornassimo indietro nel tempo, in pieno periodo aureo, il Cicerone di turno al popolano che gli avesse chiesto qualche cosa avrebbe risposto: "tibi do nec guttam" = non ti do neppure una goccia (per dire: non ti do nulla); da "tibi do nec guttam" al milanese te du nagott il passaggio è breve.
Un altro modo di dire rimasto nel gioco dei bambini:
arimortis = per indicare una richiesta di interruzione di un gioco.
Il modo di dire ricorda l'uso latino delle arae mortis = gli altari della morte, elevati al termine della battaglia per onorare i caduti. Una indicazione sacra di tregua rimasta ormai solo nel linguaggio dei bambini.
persigh = pesca dal latino (malum) persicum.
pirla = membro maschile dal latino pilus (pestello)
slepa = sberla dal latino alapa. Un antico latino che avesse voluto rifilare uno schiaffone a qualcuno gli avrebbe rifilato un'alapam (sberla)
Esistono anche vocaboli di origine greca come
usmà = odorare, annusare dal greco osmè (annusare)
rüff= pattume, spazzatura, dal greco rupos (spazzatura)
Dal provenzale si può far derivare:
dumà = solamente, solo, dal provenzale Mà (solo)
quatà = coprire, dal provenzale Descatar (coprire)
setass = sedere, dal provenzale Sassetar (sedere)
bufà = soffiare, dal provenzale Bufar (soffiare)
Dal Longobardo derivano:
grinta = grinta da ghign
topich = inciampo, ostacolo
sgurà = lavare con energia
müchela = smettila, proveniente dall'originario mozzare
magon = afflizione
bicocca = tugurio, casa precaria
Dallo spagnolo potrebbe derivare il termine
panposs = pane raffermo
pita = chioccia
tumatis = pomodori, dallo spagnolo tomatos
luc = stupido, dallo spagnolo loco ( il termine italiano allocco ha più un significato di imbambolato che di scemo, come il termine spagnolo intende.
smursàa = spegnere, voce di origine basca (smorzar = spegnere)
stremissi = spavento, dallo spagnolo Estremezo (spavento)
Dal francese derivano:
articiock = carciofo, dal francese Artichaut (carciofo)
assè = abbastanza, es. veghen assè = averne a sufficienza, dal francese Assez (abbastanza)
giambun = prosciutto, dal francese jambon (prosciutto)
Dall'austriaco può derivare il termine
baüscia = sbruffone, dal tedesco bauschen (pronuncia bauscien) = gonfiarsi
ghell = soldo, dal tedesco geld, (pronuncia dura gheld ) = soldi, quattrini, moneta.
scoss = grembo dal tedesco schoss = grembo Es. tirass el fiö in scoss prendere il figlio in grembo
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